Lettera Aperta “Se foste al mio posto”
Non avrei voluto tediare nessuno con problemi
personali, la preoccupazione che anche se in piccolo,
quello che succede ad un storico hotel,il Kursaalhotel,
potrebbe accadere a tutte le strutture che si prestano
e sono disponibili ad ospitare famiglie in emergenza
abitativa a seguito di calamità.
A lungo andare l'occupazione sarà risolta,
la disistima che ne deriva avrà tempi lunghi
per cadere nel dimenticatoio, il discredito
ricadrà anche sulla località,sulla tanto decantata
vocazione turistica della nostra Roma Medeterranea.
sono graditi consigli, opinioni.
Giorgio Bertusi
NB. Da sempre abbiamo coadiuvato il Municipio XIII nelle calamità,
contribuendo a risolvere le emergenze abitative.
Da sempre il Municipio XIII ha provveduto al susseguente sgombero a emergenza
rientrata.
Cambiano i tempi, le persone, le consuetudini; ciò che è divenuto prassi
consolidata in un rapporto di reciproca collaborazione non viene più
rispettata.
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Lettera Aperta “Se foste al mio posto”
L’Hotel Kursaal è occupato.
In sintesi, gli ospiti furono alloggiati a suo tempo nell’hotel Kursaal, dal Presidente del Municipio XIII dott.Vizzani con l’ausilio della Polizia Municipale, trasferendoli, anche forzosamente, dal Fabolous per impegni del campeggio.
Dopo diverse proroghe arrivò dalle Politiche Abitative la chiusura del rapporto il 15/04/2009.
Da quel giorno gli ospiti del Comune, dopo una dimostrazione in Municipio, insoddisfatti delle trattative in atto, occuparono forzatamente l’Hotel Kursaal.
La direzione dell’albergo si rivolse in prima istanza al Dott. Vizzani, Presidente del Municipio XIII, il quale, con una frase storica: “ Risolvi il problema come se fossero ospiti che non vogliono lasciare l’hotel “, se ne lavò le mani.
Asserzione che fa riflettere, mette in evidenza la differenza di trattamento e di attenzione che il Presidente del Municipio XIII ha tenuto nei riguardi del camping Fabolous rispetto al Kursaal hotel.
Il Minisindaco dette il consiglio, subito recepito, di rivolgersi alla Pubblica Sicurezza.
Il segretario del dott. Vuono, allora commissario del presidio, consigliò di fare diciannove cause alle famiglie nullatenenti dell’Idroscalo che tuttora, in parte, occupano l’hotel.
Fu suggerito di servirsi di un paio di bodyguard per agevolare lo sgombero.
Con lettere RR., dello studio legale a cui ci siamo affidati, abbiamo scritto a tutte le Istituzioni, fino al Presidente della Repubblica, esponendo il problema.
Non abbiamo avuto nessuna risposta, nessun cenno, se non il cartoncino di riscontro della posta ricevuta.
Per una mancanza di energia elettrica, non funzionando la TV, gli occupanti, credendo non casuale questa assenza, occuparono il Municipio per ben due volte.
Dai balconi sovrastanti dello storico edificio, gli idroscaligeri, con piedi penzolanti oltre la balaustra, con bambini in braccio, gridando a squarcia gola i loro diritti ebbero rassicurazioni sul loro problema.
Rifocillati con riso alla crema di scampi e susseguenti inviti a pranzo l’occupazione del Municipio cessò, non quella dell’hotel Kursaal.
Un Consigliere Comunale il sig. Gramazio, a più riprese rassicurò una pronta soluzione. Più volte venne in hotel per un incontro, telefonicamente rassicurò.
Passate le elezioni Europee del giugno, tutto immutato se non lettere di minacce del dott. Raffaele Marra della Politiche Abitative:”se L’hotel Kursaal seguita ad emettere fatture non autorizzate informerò gli uffici IVA ! ”
Siamo arrivati alla fine dell’anno e tuttora non vengono nemmeno saldate fatture antecedenti, commissariate per mancanza di fondi, così viene riferito.
Sollecitato l’ufficio del Sindaco a intervenire con raccomandate RR, per ben tre volte, ottenemmo, come consolazione, ricevuta di ritorno dei plichi spediti.
Si tratta di una somma € 145.043,00 (centoquarantacinquemilaquarantatre euro), che impedirebbe il licenziamento del personale sia diretto che indiretto,
In Campidoglio, ci viene negato l’acceso e l’incontro diretto con il Sindaco per derimere e portare a soluzione questo grave, per Noi, vitale problema.
Secondo Voi, al mio posto cosa fareste? Gradita una risposta, un consiglio
Auguriamo a tutti Buon Anno
Giorgio Bertusi
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